Perché avviene il dissesto idrogeologico

Spesso accendendo la tv ci troviamo a guardare immagini catastrofiche. Tante volte provocate dall’uomo ma tante altre volte consistono in vere e proprie manifestazioni della forza della natura.

Alla base di questi fenomeni vi è un complesso di fattori noti con l’espressione “dissesto idrogeologico”. Ma di cosa si tratta? Cosa sta alla base del dissesto idrogeologico? È possibile prevenire alcuni eventi?

Cosa s’intende con questo termine

Solitamente accanto ad immagini raccapriccianti sentiamo nominare queste parole il cui significato non viene spesso chiarito. Altre volte viene percepito un concetto sbagliato di questo termine.

In poche parole il dissesto idrogeologico è quel complesso di processi naturali o artificiali che esercitano un’azione erosiva e distruttiva del suolo e del sottosuolo, provocando come conseguenza danni a cose e persone.

Quali sono le cause?

Come già detto alla base del processo di erosione vi sono dei fattori naturali e artificiali. Prima di fare questa distinzione bisogna innanzitutto chiarire che tra i fattori naturali vi è sempre la componente umana anche se indirettamente. Generalmente per fattori naturali si intendono frane e alluvioni, causati spesso da condizioni climatiche avverse, dalla conformazione morfologica del suolo, dei bacini idrici, dalla vegetazione presente sul luogo.

Bisogna riflettere sui fattori naturali che di solito però sono la conseguenza dell’attività indiscriminata dell’uomo, basta pensare ai mutamenti del clima, alla deforestazione, alla cementificazione. Tra i fattori artificiali veri e propri, invece troviamo le opere strettamente legate all’uomo come le costruzioni, le opere idrauliche e l’alta urbanizzazione.

È possibile fare prevenzione?

Questa domanda è stata posta un’infinità di volte. La risposta è sì! È positiva nel senso che è possibile attuare un piano di prevenzione per limitare quando più possibile i danni derivanti da una calamità naturale o semplicemente da un evento atmosferico di particolare rilevanza.

Come? Ovviamente prevenire il dissesto idrogeologico è compito dei professionisti del settore che devono compiere una serie di operazioni per classificare innanzitutto il suolo e i fenomeni presenti su di esso. Per esempio monitorare una frana è possibile… come pure cercare di tamponare un evento disastroso di questo genere.

Anche sul fronte sismico è stata intrapresa una campagna di prevenzione, in particolare ricordiamo un sofisticato strumento capace di rilevare le onde primarie del sisma e da quelle poi calcolare il movimento ondulatorio, ciò da un vantaggio di pochi secondi che in alcuni casi possono fare la differenza tra la vita e la morte.

In conclusione…

Per concludere questa breve pagina informativa sull’argomento, è necessario riflettere sul comportamento dell’uomo nei confronti della natura. Attuare programmi di urbanizzazione e costruire infrastrutture senza tener conto delle caratteristiche del luogo e della forza della natura può essere molto pericoloso.

Cavalcare il progresso tecnologico ha i suoi benefici, ma è necessario che ciò avvenga in un modo compatibile con l’ambiente. Quindi applicare le norme di prevenzione e adeguarsi ad uno sviluppo sostenibile è fondamentale per non incorrere nelle ire di Madre Natura.