Scoperto un nuovo pianeta, è molto simile alla Terra: dove sta

Un pianeta simile alla Terra, non nemmeno troppo distante in termini astronomici. Nuova importante scoperta astronomica.

Con la costruzione di nuovi e sempre più potenti telescopi, le ricerche in campo astronomico stanno facendo passi da giganti negli ultimi anni. In particolari gli studiosi si stanno concentrando sulla ricerca di pianeti al di fuori del nostro sistema solare. Gli spettrografi installati in questi telescopi consentono di misurare le variazioni della luce emessa dalle stelle, individuando così dei pianete in orbita.

telescospio astronomico
Scoperto un nuovo pianeta, è molto simile alla Terra: dove sta – inaspromonte.it

In futuro questi super telescopi saranno in grado di analizzare la composizione delle atmosfere che circondano i pianeta individuati. Lo scopo è rintracciare la presenza di eventuali bio-marcatori, cioè delle sostanze chimiche che potrebbero indicare l’esistenza di organismi viventi. Da questo punto di vista le ricerche si concentrano nella zona abitabile dei sistemi planetari scoperti.

La nuova terra, a quanto dista da noi

La zona abitabile di un sistema planetario è la regione spaziale con la giusta distanza dalla stella, che teoricamente consentirebbe in un pianeta le possibili condizioni per mantenere l’acqua allo stato liquido sulla sua superficie. Questo per gli scienziati è l’elemento fondamentale per lo sviluppo della vita così come la conosciamo.

ricostruzione pianeta rosso
La nuova terra, a quanto dista da noi – inaspromonte.it

Proprio nella zona abitabile di Hd 20794, una stella di classe G la medesima del nostro Sole, gli scienziati hanno individuato un pianeta roccioso denominato Hd 20794 d (il terzo pianeta del suo sistema). Il nuovo pianeta si trova a circa 20 anni luce dalla Terra, quindi abbastanza vicino da un punto di vista astronomico. Hd 20794 d ha una massa pari a oltre 5 volte quella del nostro pianeta, ciò lo rende una super-terra, cioè un pianeta roccioso molto più grande della Terra.

Ma la peculiarità del nuovo arrivato è costituita dalla sua orbita che risulta particolarmente ellittica. Il che significa che nel corso dell’anno, della durata di 647 giorni, Hd 20794 d si trova in alcuni momenti molto vicino alla sua stella e in altri molto distante, uscendo addirittura fuori della zona abitabile. Ciò vuol dire che nel corso del suo movimento di rotazione intorno alla stella, la superficie di Hd 20794 d subisce delle variazioni di temperatura molto forti.

Gli scienziati si interrogano a questo punto se queste oscillazioni siano compatibili con la vita. Se ci fosse un oceano sulla sua superficie, entrando e uscendo dalla zona di abitabilità, potrebbe infatti passare nel corso dell’anno da uno stato ghiacciato a uno liquido. Queste caratteristiche rendono Hd 20794 d un laboratorio naturale perfetto per verificare le nuove teorie sulla ricerca della vita nell’universo.

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