La classifica delle spiagge più belle d’Europa: c’è un’italiana sul podio

Scopriamo la graduatoria. delle spiagge europee da visitare ad ogni costo. Ai primissimi posti troviamo un’italiana.

Tempo d’estate, tempo di mare. Finalmente, per gli amanti dell’estate, dopo i lunghi mesi della stagione invernale stanno arrivando le prime giornate di sole e di caldo. Ma già la primavera presenta l’opportunità di ammirare alcune delle località marine più belle del continente.

spiaggia e rocce
La classifica delle spiagge più belle d’Europa: c’è un’italiana sul podio – inaspromonte.it

Quella che presentiamo è la classifica proposta dal prestigioso sito World’s 50 Best Beaches, che riporta le 50 spiagge più apprezzate nel 2025. Una classifica che dà delle suggestioni interessanti per le prossime vacanze estive o per una gita in questi luoghi incantati. Senza dimenticare che alcune di queste località sono proprio in Italia.

Le spiagge da vedere nei prossimi mesi estivi

Iniziamo questa classifica segnalando con maggiore attenzione i primi tre posti. Al terzo troviamo la spiaggia greca di Voutoumi, situata sulla pittoresca isola di Antipaxos. La spiaggia circondata da uliveti e vigneti. Caratteristica la gradazione di colori dal turchese al blu profondo. Al secondo posto un’altra spiaggia greca, Fteri Beach, situata nella penisola di Kefalonia. Circondata da scogliere e da una rigogliosa macchia mediterranea, posta in un territorio selvaggio e poco frequentato.

spiaggia
Le spiagge da vedere nei prossimi mesi estivi – inaspromonte.it

Ora il primo posto della classifica che spetta a una spiaggia monumento nazionale italiano dal 1995: Cala c. Sulla costa orientale della Sardegna, incontaminata caletta con le caratteristiche acque turchesi intenso che contrastano con le rocce calcaree che la proteggono. Simboli della spiaggia sono la guglia alta 143 metri che sovrasta le acque e l’arco roccioso proteso verso il mare.

Cala Goloritzé è raggiungibile solo dopo un lungo percorso escursionistico che dall’altopiano del Golgo giunge al mare con un dislivello di oltre 400 metri e circa un’ora e mezzo di cammino. Le barche a motore possono attraccare solo ad almeno 200 metri dalla riva, per preservare la cala dall’inquinamento e dall’assalto dei turisti. Vediamo le altre spiagge italiane presenti nelle classifica.

All’ottavo posto La Pelosa, a Stintino in Sardegna nota per la sabbia bianchissima, fine come talco. Al 26esimo posto Cala Brandinchi, vicino San Teodoro nella parte nord est della Sardegna, circondata da una magnifica pineta naturale. Al 27esimo posto Cala dei Gabbiani, nel Golfo di Orosei, in Sardegna, raggiungibile solo via mare o dopo un lungo sentiero. Abbiamo poi la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa, luogo di nidificazione delle tartarughe marine Caretta caretta.

C’è poi Cala Coticcio al 36esimo posto all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena. in Sardegna. In 46esima posizione Is Arutas nella penisola del Sinis in Sardegna, con la caratteristica sabbia formata da micro-cristalli di quarzo. In 47esima posizione il Paradiso del Sub a Zambrone, in Calabria, con una baia con fondali ricchi di biodiversità e acque cristalline, paradiso per gli appassionati di snorkeling.

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