I nuovi dati raccolti e gli studi dei ricercatori avvalorano un’ipotesi interessante: il Pianeta Nove forse esiste sul serio.
Lo studio del Sistema Solare continua a fornire delle importanti novità, colmando così delle lacune riguardo la tipologia di pianeti che lo compongono. In generale è possibile dire che le ricerche attuali stanno fornendo nuovi spunti per la comprensione dello spazio cosmico più vicino alla terra.

La possibile esistenza di un nono pianeta oltre l’orbita di Nettuno ha alimentato studi e dibattito nel mondo scientifico, soprattutto dopo che Plutone ha perso il suo status di pianeta a tutti gli effetti a causa delle sue caratteristiche, con la definizione di pianeta nano. Ora recenti dati stanno fornendo la prova per la possibile esistenza del Pianeta Nove ai confini del nostro Sistema Solare.
Il Pianeta Nove, oltre l’orbita di Nettuno
Dell’esistenza di questo pianeta al di là dell’orbita di Nettuno si parla da qualche anno in ambito astronomico. Le prime ipotesi prendevano spunto dalle variazioni osservate nelle orbite di alcuni oggetti posti nella fascia di Kuiper. Questa anomalie potevano essere spiegate solo con la presenza di un grande pianeta ancora non osservato.

Questo corpo celeste potrebbe avere una massa compresa tra sette e diciassette volte quella terrestre ed essere distante tra le 500 e le 700 unità astronomiche dal Sole (un’unità astronomica misura circa 150 milioni di chilometri). I dati raccolti da diversi satelliti artificiali hanno mostrato degli elementi compatibili con la presenza di un grande pianeta.
Gli studi partivano dall’osservazione degli spostamenti nel cielo di oggetti spaziali nel corso di un paio di decenni e sembrano confermare la presenza di un pianeta molto lontano. Dall’analisi dei dati infrarossi tuttavia l’orbita del non pianeta però non sembra ancora chiara. Così come le informazioni sulla sua massa sono contraddittorie e si ipotizza che l’oggetto individuato sia grande più di Nettuno.
Comunque secondo gli scienziati il Pianeta Nove si troverebbe molto più distante dal Sole di qualsiasi oggetto del Sistema Solare, con una stima di circa 105 miliardi di chilometri (Nettuno il più esterno ne dista circa 4,5 miliardi). La spiegazione potrebbe essere nelle interazioni gravitazionali nelle prime fasi di vita del Sistema Solare che lo avrebbero spinto verso l’esterno.
Secondo altre ipotesi il Pianeta Nove sarebbe un oggetto vagante catturato dalla forza di gravità del Sole, durante la formazione del Sistema Solare. Quindi mancano ancora elementi decisivi sull’orbita o sulla natura planetaria dell’oggetto misterioso. Ma le implicazioni di questo studio sono molte e gettano nuova luce sulla comprensione del Sistema Solare.