Morris, il celebre coccodrillo di “Un tipo imprevedibile”, è morto a oltre 80 anni. La sua carriera ha segnato un’epoca nel cinema.
Morris, l’alligatore che ha conquistato Hollywood grazie alla sua presenza scenica e per le sue capacità attoriali (per certo non era un attore cane), è deceduto ad un’età stimata di oltre 80 anni presso il Colorado Gators Reptil Park di Mosca, in Colorado. La notizia è stata confermata dai gestori del parco, dove l’animale viveva la sua meritata pensione dal 2006.
La sua carriera nel mondo dello spettacolo ebbe inizio addirittura 50 anni fa, nel 1975, quando fu salvato da una situazione di detenzione illegale a Los Angeles e affidato a un professionista del cinema con le autorizzazioni necessarie. Da quel momento, Morris è diventato una presenza ricorrente in film e programmi televisivi, apparendo in film come “Alligator”, “Intervista col Vampiro” e “Dr. Dolittle 2”.
Il suo ruolo più importante rimane però quello nel film comico del 1996 “Un tipo imprevedibile”, dove interpreta l’alligatore che morde la mano del personaggio Chubbs, interpretato da Carl Weathers. Adam Sandler, protagonista del film, ha reso omaggio a Morris sui social media, ricordando con affetto la sua “forte personalità e senso dell’umorismo”, definendolo “un interprete unico e indimenticabile”.
Morris, la leggenda continua in Colorado nonostante la morta a 80 anni
Secondo Jay Young, proprietario del resort dove ha passato gli ultimi 19 anni di vita, Morris aveva mostrato segni di invecchiamento, tra cui ridotta attività fisica, perdita di appetito e denti. “So che a molta gente può sembrare strano affezionarsi a un coccodrillo, ma, proprio come con i nostri gatti e cani, ci affezioniamo a tutti i nostri animali”, ha dichiarato Young.
Alla sua morte, Morris misurava quasi 3,3 metri di lunghezza e pesava circa 290 chilogrammi. La sua età avanzata è particolarmente notevole, considerando che i caimani in natura vivono generalmente tra i 30 e i 40 anni, mentre in cattività, con cure adeguate, possono raggiungere gli 80 anni.
Per onorare la sua memoria e far sì che rimanga come una vera e propria icona, il Colorado Gators Reptil Park ha annunciato l’intenzione di conservare il corpo di Morris tramite tassidermia, permettendo così ai visitatori di continuare a conoscere e apprezzare la sua storia. Una scelta che, secondo i gestori, rispecchia ciò che “lui avrebbe voluto” (ci sembra un’affermazione un po’ eccessiva, ma tant’è).
